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L’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza (ACN) finanzia la Regione sulla sicurezza informatica

Si parla poco, forse troppo poco, dell’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza, agenzia statale che si occupa di sicurezza informatica e di prevenzione dei crimini informatici ai danni dello stato e dei cittadini.

Nell’ambito della Strategia Nazionale di Cybersicurezza 2022-2026 e dei Fondi del PNRR l’Agenzia destina dei fondi alle Regioni per rafforzare le capacità di prevenzione, gestione e risposta agli incidenti informatici che fa parte di un progetto più ampio finalizzato a garantire la sicurezza cibernetica del territorio regionale, promuovendo la collaborazione tra enti pubblici e istituzioni.

Per la Regione Sardegna il finanziamento complessivo per la Cybersicurezza è di 1,5 milioni di euro, ed è stato ottenuto a seguito di una gara pubblica per il potenziamento dei Computer Security Incident Response Team (CSIRT).

Il CSIRT è la struttura che ha la responsabilità di monitorareintercettare, analizzare e rispondere alle minacce cyber. Con la nascita di CSIRT Italia il Governo, ottemperando alle linee della Direttiva NIS, ha creato così un soggetto unico al quale delegare le funzioni di cyber difesa nazionale, fornendo informazioni e assistenza alla Pubblica Amministrazione nell’attuazione di misure proattive per ridurre i rischi di incidenti cyber e gestirli quando si verificano.

La Direttiva Nis, adottata dall’Unione Europea nel 2016 e recepita in Italia dal Decreto Legislativo del 18 maggio 2018, stabilisce i requisiti minimi per la sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell’UE. Si applica agli operatori di servizi essenziali (OSE) e ai fornitori di servizi digitali (DSP).

L’ACN, in linea con gli obiettivi del PNRR, ha riconosciuto la validità del progetto presentato dalla Regione Sardegna e ha espresso fiducia nella sua efficacia nel rafforzare la sicurezza cibernetica a livello regionale, il progetto è stato presentato dalla Direzione Generale della Innovazione è stato espresso dall’assessore regionale degli affari generali, Andreina Farris.

Il progetto prevede l’implementazione di tecnologie all’avanguardia, la formazione del personale specializzato e la promozione di buone pratiche per la prevenzione e la gestione degli incidenti informatici.

500.000 € sono destinati alla sicurezza informatica nell’ambito sanitario, l’obbiettivo è garantire la sicurezza dei dati sensibili e a preservare la continuità delle attività critiche nel settore della salute.

Per il Presidente della Regione, Christian Solinas, “Questo importante finanziamento rappresenta un significativo passo avanti nella realizzazione di un ambiente digitale sicuro e resiliente per la nostra regione. La collaborazione con l’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza Nazionale è fondamentale per affrontare le sfide sempre crescenti nel campo della sicurezza informatica. I fondi destinati agli interventi in ambito sanitario dimostrano altresì l’attenzione nei confronti delle tematiche della salute digitale, aspetto quest’ultimo di grande rilevanza nell’ambito dell’attuale evoluzione del sistema sanitario”.

Fonte: Regione Sardegna

Scritto da: 

Fabio, classe 1993, Nerd fino al midollo, cresciuto tra videogame, computer, e apparecchi elettronici, sempre alla ricerca di novità in campo digitale. Diplomato come Perito Informatico e Programmatore, lavoro nel campo ICT e ho una certa esperienza nel mondo della tecnologia, dell’informatica e delle telecomunicazioni.

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