Gli Open Data della Regione: “Promuovere la cultura dei dati aperti”

Abbiamo già parlato degli Open Data e la Regione li continua a promuovere, ossia quei dati racchiusi in grandi database regionali, tutti in formato digitale, che riguardano tutti gli enti pubblici in Sardegna e che raccolgono informazioni su specifici argomenti e settori, come per esempio il Dataset sul Turismo che raccoglie i numeri e le statische dei visitatori stranieri sull’isola negli ultimi due anni, oppure ancora dati sull’ambiente, tecnologia, economia, lavoro, ecc.

Ad Ottobre era già stato dato il via ad un concorso per promuovere le idee su come utilizzare tutti questi database, ad oggi infatti questi dati che sono ricchi di fonti con tante informazioni rimangono inutilizzati, raccolti durante tanti anni dalle pubbliche amministrazioni e dagli enti locali e sono in attesa di una applicazione pratica.

Il portale dove sono raccolti questi dati digitali e aperti è curato dal Servizio dei sistemi informativi di base e applicativi della Direzione degli Affari Generali e della Società dell’Informazione. Recentemente si è arricchito di nuovi dataset che riguardano i trasporti e il turismo. I dataset trasporti per esempio sono relativi alle segnalazioni di disservizi, mentre quelli sul turismo riguardano i movimenti turistici suddivisi per comune e provincia.

Questo concorso è promosso dalla Regione Sardegna, attraverso l’assessorato degli Affari Generali, in collaborazione con Formez PA, nell’ambito del progetto “OpenRas: dati aperti per la trasparenza e l’accountability”. Ora l’iniziativa è rivolta a tutti, che siano privati cittadini, associazioni, scuole, università e imprese dell’Unione Europea con l’intento di favorire lo sviluppo di servizi innovativi, basati sui dati esposti in formato aperto sul portale Open Data, e valorizzare il patrimonio informativo pubblico.

Questo concorso, le cui domande di partecipazione e presentazione di progetti e proposte scade il 21 Gennaio, e riservato agli Open Data della Sardegna, vuole dare visibilità e il meritato riconoscimento alle più interessanti proposte di riuso dei dataset esposti dalla Regione sul suo portale, in una delle seguenti categorie:

Applicazioni, utilizzabili da smartphone, tablet o desktop in grado di offrire un servizio utile ai cittadini, studenti e imprese ma anche alla stessa amministrazione regionale; Rappresentazioni visuali dei dati, in grado di offrire una lettura facilitata dei dati stessi (infografica); Articoli di Data Driven Journalism, elaborati di taglio giornalistico, a partire dai dati pubblicati nel catalogo Open Data della Regione Sardegna utilizzati anche in integrazione con altre fonti; Dati geografici, applicazioni per la rappresentazione di dati geo-riferiti, a partire da quelli pubblicati nel catalogo Open Data della Regione Sardegna.

L’invio delle proposte di utilizzo dei dataset deve avvenire, attraverso il modulo presente sul sito Formez PA Contest. L’annuncio delle proposte vincitrici verrà fatto in occasione dell’evento conclusivo del progetto “OpenRAS: dati aperti per la trasparenza e l’accountability” che si terrà nel mese di febbraio 2018.

L’Assessore degli Affari Generali Filippo Spanu parla del progetto: “La Giunta considera il rafforzamento del sistema dei dati aperti un passaggio fondamentale per far crescere i livelli di trasparenza della pubblica amministrazione. Il nostro sistema, con un portale che acquista contorni sempre più definiti, è a disposizione di tutti e non solo di una ristretta cerchia di specialisti. Siamo di fronte a uno strumento dalle grandi potenzialità che apre la strada a nuove sfide per molti giovani sardi che in questo ambito possono trovare nuove opportunità di lavoro. Il progetto OpendataRas, voluto e sostenuto dalla Giunta, si inserisce in un percorso che rende i cittadini più informati e consapevoli e migliora la qualità dei servizi con il supporto delle piu’ recenti innovazioni tecnologiche. Il Contest è un modo per promuovere la conoscenza degli open data della Regione e per valorizzarli in modo dinamico con il contributo dei cittadini, del mondo della scuole e dell’università”.

Dopo il mese di Gennaio le proposte che verranno presentate saranno poi analizzate da una giuria composta da esperti qualificati che valutereanno le proposte candidate con l’obiettivo di premiare quelle che meglio rispondono alle finalità del contest.

Per i vincitori del contest, tramite graduatoria, è prevista l’assegnazione di un premio per ognuna delle quattro categorie. In palio tanti gadget e dispositivi tecnologici, tablet e anche KIT per la robotica. Scuole e Università concorrono in una categoria dedicata.

La Giunta Regionale dal 2014 si è posta l’obbiettivo di rendere la Pubblica Amministrazione più trasparente e al servizio di tutti i cittadini. Ha lavorato specialmente sugli aspetti tecnico-organizzativo da applicarsi al riuso e interscambio dei dati aperti tra le pubbliche amministrazioni.

Chi volesse approfondire sul tema degli Open Data in Sardegna si possono seguire online dei siminari informativi a questo indirizzo, il prossimo appuntamento è in programma per il 13 Dicembre.

Fonte: Regione Sardegna

Scritto da: 

Fabio, classe 1993, Nerd fino al midollo, cresciuto tra videogame, computer, e apparecchi elettronici, sempre alla ricerca di novità in campo digitale. Diplomato come Perito Informatico e Programmatore, lavoro nel campo ICT e ho una certa esperienza nel mondo della tecnologia, dell’informatica e delle telecomunicazioni.

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