Anziani e Digital Divide in Sardegna, una bella storia su Sardegna Digital

Ricevo tante mail su Sardegna Digital, persone che chiedono informazioni sul mondo digitale e tecnologico, e sulle reti a Banda Ultra Larga che consentono a tutti di connetterci tra di noi, quando arriveranno nel mio paese? Mi chiedono.

Tanti sono ragazzi giovani appassionati e non, ma in Sardegna la maggioranza della popolazione ha una certa età, infatti non capita di rado di conoscere persone di una certà età, che hanno alle spalle una vita molto lunga fortunatamente, oggi apro la casella di posta e vedo un messaggio da un Signore, proprio con la S maiuscola, da sottolineare, che proviene da un paesino dell’interno.

Prima di chiedermi qualcosa o pormi una domanda, con una gentilezza e cordialità immense inizia la sua mail ringraziandomi tantissimo e apprezzando il lavoro che porto avanti con il portale web, è chiaro che segue il sito da un pò di tempo e che legge sempre gli articoli.

Mi fa sempre piacere ricevere apprezzamenti per il lavoro che faccio con SD, nonostante l’impegno e il tempo che ci metto a realizzare approfondimenti, articoli, guide e notizie sul mondo digitale come quasi fosse un hobby, o comunque nel tempo libero, ti fa molto piacere.

Il contenuto della mail del Signore è facilmente immaginabile, la domanda è presto detta, purtroppo nel suo piccolo paese a ridosso delle montagne non arriva la tanto attesa tecnologia e le nuove reti in fibra ottica che così come tanti altri, anche suoi corregionali, consentirebbero di connettersi velocemente alla rete di Internet, al resto del mondo, magari con i suoi cari sparsi per il mondo, o con i suoi amici, o con i suoi figli.

Lui scherzando, ma forse non troppo, mi dice che probabilmente non farà in tempo a conoscere una connessione veloce data la sua età di ben oltre gli 80 anni.

Io subito rimango spiazzato e penso ai ritardi che ci sono stati e che ci saranno nei lavori per queste nuove reti, purtroppo c’è da dire che il passato insegna ad essere pessimisti.

Questo mi fa subito capire quanto è importante la tecnologia e il mondo digitale in Sardegna, non solo per i giovani, per le opportunità lavorative e nella nostra vita quotidiana, ma anche per la popolazione più “anziana”.

Bisogna puntualizzare per chi non riflette, che c’è un mondo di persone di una certa età che ancora si aggiorna, studia, si documenta e vuole imparare come si usano le nuove tecnologie, specialmente in periodi come questo di distanziamento sociale, lontani dagli altri.

Io non voglio essere pessimista e cerco di rispondergli nel miglior modo possibile, prima di tutto ringraziandolo per la gentilezza con cui mi scrive, poi per tranquillizzarlo, scherzandoci anche un pò su, gli faccio tanti esempi di chi come lui non ha atteso invano e può finalmente dire di poter comunicare con gli altri al pari delle possibilità, con appunto una connessione veloce.

Purtroppo i tempi sono lunghi ma bisogna sforzarsi di essere sempre positivi, e non arrendersi mai! Questo è molto importante da ricordare.

In Sardegna, molto più che in qualsiasi parte del mondo si vede come il Digital Divide stia condizionando tante vite, speriamo ancora per poco!

Questa storia mi ha dato una maggiore spinta a portare avanti il progetto di Sardegna Digital con ancora più impegno e determinazione.

Grazie a tutti!

Scritto da: 

Fabio, classe 1993, Nerd fino al midollo, cresciuto tra videogame, computer, e apparecchi elettronici, sempre alla ricerca di novità in campo digitale. Diplomato come Perito Informatico e Programmatore, lavoro nel campo ICT e ho una certa esperienza nel mondo della tecnologia, dell’informatica e delle telecomunicazioni.

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